Festa Nazionale del Cuoco 2021

Il 12 e 13 ottobre scorso, a Soverato ed a Catanzaro, si è svolta l’edizione 2021 della Festa Nazionale del Cuoco. Alla pregevole manifestazione è stata invitata anche l’Antica Congrega Tre Colli, dall’Associazione Provinciale Cuochi Catanzaresi presieduta da Domenico Origlia.

La giornata conclusiva – 13 ottobre –, ha avuto come scenario il palco del Teatro Politeama di Catanzaro, alla presenza di un foltissimo pubblico, formato anche da tantissimi giovani.

L’interessante evento ha avuto come protagonisti numerosi professionisti del settore di notevole caratura, provenienti da tutta Italia. Vedere una tale commistione di Chef e professionisti della gastronomia, provenienti da tutte le regioni, è stato, già di per se’, una nota di grande merito. Specie dopo una chiusura di tutte le attività sociali a causa di una pandemia. Si è discusso di tantissime cose, riguardanti il mondo del cibo, mettendo in rilievo aspetti particolarmente qualificati, come gli alimenti territoriali, la filiera corta di produzione, le specialità tradizionali locali e numerosi altri aspetti di fondamentale importanza.

Con la piena consapevolezza del rilievo economico, sociale e culturale che tutto ciò riveste. Il Presidente dell’Antica Congrega Tre Colli – Francesco Bianco ha rivolto un saluto ed un ringraziamento per l’invito ricevuto.

Il Presidente dell’Antica Congrega Tre Colli – Francesco Bianco

E’ stato peraltro affermato come il “Made in Italy”, nell’ambito agroalimentare, per la ricchezza delle specificità territoriali, possa essere elemento di emersione di uno sviluppo pieno dell’intero Paese, nel settore di pertinenza. Esercitando anche un’azione di traino verso altri settori dell’economia, che siano in relativa adiacenza. 

Certamente, quindi, un importante appuntamento per il territorio, essendoci stata, in due giorni, una collaborazione tra diversi operatori del settore. Tra tantissime specialità regionali, grande successo ha riscosso “l’Illustrissimo morzello”, preparato e offerto per l’occasione dall’amico Saverio Pavone del ristorante “Ai Reduci”.

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